alcuni ambiti intervento del Neurofeedback
Intervista a Lynda Thompson
Lynda Thompson, (psicologa, Ph.D.) è una delle più grandi esperte mondiali di Neurofeedback e Biofeedback.È diventata Direttore Esecutivo dell'ADD Centre di Toronto nel 1993. La sua tesi di dottorato (1979) trattava di bambini iperattivi trattati con metilfenidato. È coautrice con William Sears di “The A.D.D. Book: New Understandings, New Approaches to Parenting Your Child”. Ha pubblicato numerosi articoli su riviste scientifiche volgendo particolare attenzione all'ADHD, alla sindrome di Asperger, ai disturbi convulsivi e alla gestione dello stress. Partecipa attivamente alle principali organizzazioni che si occupano di biofeedback, è stata membro del consiglio di amministrazione sia della International Society for Neurofeedback and Research (ISNR) che della Biofeedback Certification International Alliance (BCIA), ed è stata presidente del comitato educativo e tesoriere del Divisione di neurofeedback dell'Associazione per la psicofisiologia applicata e il biofeedback (AAPB). Con suo marito, Michael Thompson, M.D. è stata coautrice di The Neurofeedback Book: An Introduction to Basic Concepts in Applied Psychophysiology (2003). Sono stati invitati a insegnare su Neurofeedback e Biofeedback in 25 paesi in cinque continenti e presenti frequentemente a incontri professionali in questi campi.
Intervista a Lynda Thompson
- Oggi siamo qui con la Dr. Lynda Thompson…
- We are here today with Dr. Lynda Thompson
- I’m Lynda Thompson, I came from Toronto (Canada), I work in this field since 1993 when may late husband and I founded the A.D.D. Center that we also call the ADD CENTER because it adds peoples skills in particular we teach self-regulation: self-regulation of emotions, self-regulation of attention using Neurofeedback and Biofeedback.
- Ciao Sono Lynda Thompson, vengo da Toronto (Canada). Lavoro in questo ambito dal 1993 quando mio marito ed io abbiamo fondato il Centro A.D.D., che noi chiamiamo anche ADD CENTER, in cui il termine “add” è inteso come aggiungere/migliorare le capacità di autoregolazione, ovvero lavoriamo sull’autoregolazione delle emozioni e dell’attenzione, utilizzando il Neurofeedback e Biofeedback.
- Qui in Italia non è molto conosciuto il Neurofeedback e vorremmo spiegare in termini molto semplici dire di che cosa si tratta e poi in quali ambiti può essere applicato.
- Here in Italy Neurofeedback is not well known, could you explain in simple terms what it is about, and in which fields it may be useful?
- Well, the wonderful thing about self-regulation is that you can use it for disorders, so Neurofeedback is of established efficacy for epilepsy and ADHD, there is also clinical research showing that it is very helpful for depression and for children on the autism spectrum or adults on the autism spectrum specially Asperger syndrome and it can be used for anything where you want to improve sensory input or motor output. For example, sensory input can be things like people on the autism spectrum, motor output is hyperkinesis but also things like Parkinson’s disease or Tourette sindrome. So for example in Italy the first team to use Neurofeedback and Biofeedback was AC Milan thanks to an amazing sport psychologist by the name of Bruno De Michelis who introduced it to AC Milan and subsequently there is a Mind Room at the famous racing school outside Modena (Maranello) for Ferrari.
- Bene, la cosa meravigliosa riguardo l’autoregolazione è che può essere utilizzata per i disturbi, quindi il Neurofeedback è di comprovata efficacia per l’epilessia e ADHD, ma c’è anche anche la ricerca clinica che mostra che è molto utile per la depressione e per lo spettro dell’autismo in bambini e adulti, specialmente per la Sindrome di Asperger. Inoltre, può essere utilizzato per qualsiasi situazione in cui si voglia migliorare l’input sensoriale o l’output motorio. Per esempio l’input sensoriale può essere migliorato in persone dello spettro autistico, mentre l’output motorio nei casi di iperattività ma anche nelle malattie di Parkinson o la Sindrome di Tourette. Un’altro esempio in Italia la prima squadra che ha usato il Neurofeedback e il Biofeedback è stata l’AC Milan grazie un bravissimo psicologo sportivo chiamato Bruno De Michelis. Sulla sua scia la squadra sportiva Ferrari ha creato una Mind Room a Maranello per i suoi piloti.
- Potrebbe farci un esempio farci capire in che modo il Neurofeedback possa essere utile nell’ambito del benessere?
- Could you give us an example to explain in which way Neurofeedback can be useful for wellbeing purposes?
- Well, when combining with the Biofeedback the most popular Biofeedback modality today is the heart rate variability training, so you can very quickly calm yourself by doing effortless diaphragmatic breathing you just let the air in and then you do a slow exhale and if you have a slower exhale it recruits your parasympathetic nervous system. So, think of your nervous system as if you have accelerator you have breaks, sympathetic and parasympathetic you can influence the parasympathetic for calming with just a couple of breaths by having a longer exhale. And if you pair your Biofeedback with Neurofeedback then just the breathing you can cause the person to go into the mental state they practiced being calm and focused. For example, the tennis player who misses his serve and then he has to calm himself he only has 30 seconds before he has to do his second serve and he must not get upset and start thinking “I’m going to lose this game” or “I have to get this point”. He has to be calm, focused and make the next serve
- Bene la modalità di Biofeedback combinato con il Neurofeedback più popolare oggi è l'allenamento per la variabilità della frequenza cardiaca, quindi puoi calmarti molto rapidamente facendo una respirazione diaframmatica senza sforzo, fai entrare l'aria e poi fai una lenta espirazione e se hai un'espirazione più lenta attivi il tuo sistema nervoso parasimpatico. Quindi, pensa al tuo sistema nervoso come se avessi l'acceleratore e delle pause, simpatico e parasimpatico puoi influenzare il parasimpatico per calmarti con solo un paio di respiri espirando più a lungo. E se metti insieme il tuo Biofeedback con Neurofeedback, la respirazione puo’ far entrare la persona nello stato mentale di calma e concentrazione. Ad esempio, il tennista che sbaglia il servizio e poi deve calmarsi ha solo 30 secondi prima di dover fare il secondo servizio e non deve arrabbiarsi e iniziare a pensare “perderò questa partita” oppure "Devo arrivare a questo punto". Deve essere calmo, concentrato e fare il servizio successivo.
- Bene la ringrazio per la sua attenzione, per avermi concesso l’intervista è stato un onore molto grande conoscerla quindi thank you so much
- Well, thank you for your attention, for giving me the interview it was a very great honor to meet you then
- You very welcome I’m excited about …. So good luck to all the italians doing this work
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